Nell’altopiano vulcanico centrale dell’Isola del Nord in Nuova Zelanda, il Tongariro National Park è spettacolare per la bellezza dei paesaggi e per la varietà di ecosistemi ma, in particolare, per la concentrazione di una serie di vulcani attivi (Tongariro con colate di lava occupate da laghi, Ruapehu con ghiacciai, Ngauruhoe) nel centro del parco e di altri dormienti da millenni (Pihanga, Kakaramea, Tihia) a nord. Primo parco nazionale ad essere stato istituito in Nuova Zelanda nel 1887 e quarto al mondo, il Tongariro National Park è stato designato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO (scheda) nel ’93 per valori naturalistici e culturali (la concentrazione di massicci vulcanici, siti sacri per i Maori provenienti dalla Polinesia e primi coloni nel nucleo di territorio donato allo Stato della Nuova Zelanda). Continua la lettura di Tongariro National Park: vulcani attivi e dormienti nell’Isola del Nord (Nuova Zelanda)
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Heron Island: snorkeling e tartarughe marine nel Queensland
Heron Island è una delle 16 formazioni coralline nel Capricorn and Bunker group, al largo della costa orientale del Queensland, all’estremità meridionale della Grande Barriera Corallina (Patrimonio dell’Umanità UNESCO in Australia), vicino al Tropico del Capricorno.
Circondata dalle acque turchesi del Mar dei Coralli nel Capricornia Cays National Park, Heron Island – di appena 800 metri di lunghezza e 300 metri di larghezza – si è formata 6.000 anni fa assestandosi a banco di sedimenti sabbiosi e corallini accumulatisi su una piattaforma della barriera corallina (cays) circa 1.500 anni fa, ricoperti di vegetazione di bouganville Pisonia grandis. La fitta foresta e le dune circostanti offrono rifugio a decine di migliaia di uccelli marini anche per la nidificazione.
A due ore di barca da Gladstone, Heron Island è ideale per il relax su una spiaggia tropicale, per praticare immersioni e snorkeling, per osservare le balene megattere in migrazione a ottobre e le tartarughe marine (Caretta caretta gigas) e verdi (Chelonia mydas).
Per nidificare tra novembre e marzo, le femmine di tartaruga verde scavano le fosse nella sabbia bianca dapprima utilizzando le pinne anteriori poi quelle posteriori. Continua la lettura di Heron Island: snorkeling e tartarughe marine nel Queensland
Kakadu National Park, NT: biodiversità e arte rupestre aborigena Patrimonio UNESCO
Nel nord-est del Northern Territory (NT) a 171 chilometri a est dalla capitale Darwin, dal 1981 il Kakadu National Park è un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per lo scenario naturale di eccezionale bellezza, di interesse unico per biodiversità, importanza storico-culturale, archeologica ed etnologica. Riserva aborigena dal 1964, conserva una delle maggiori concentrazioni di arte rupestre aborigena (Nourlangie Rock, ecc.) scoperta al mondo. Dagli Aborigeni australiani, che hanno occupato il territorio di Kakadu ininterrottamente da almeno 40.000 anni, deriva il nome ‘Kakadu’ nella lingua Gaagudju da loro parlata nel nord del Parco agli inizi del XX secolo.
Nei circa 220.000 km² di questo parco nazionale nella regione di Alligator Rivers con quattro sistemi fluviali principali, il paesaggio variegato con una gamma di altipiani con scarpate rocciose e cascate, pianure alluvionali, zone acquatiche, savane erbose, è un santuario dal 1972 di una straordinaria varietà e concentrazione di fauna selvatica rara ed endemica (68 specie di mammiferi, più di 280 di uccelli, di 120 di rettili, di 26 di rane, di 10.000 di insetti e oltre 2.000 di piante).
In particolare durante l’alta stagione turistica a clima secco da maggio a settembre, numerosi tour sono in partenza dal paesino di Jabiru (al centro del Kakadu National Park), unico insediamento abitativo situato in un parco nazionale in Australia. Le escursioni in giornata conducono a scoprire le diverse attrattive naturali, come le antiche pitture aborigene rupestri sull’Ubirr Rock (a 40 km), con straordinaria vista panoramica (particolarmente suggestiva al tramonto) dalla cima sulle pianure alluvionali e sulle scarpate sottostanti; Twin Falls (80 km a sud), la vicina area di Mary River, una sezione dell’esteso Mary River National Park caratterizzata da gole, cascate, insenature e piscine nella foresta monsonica; la crociera lungo il Yellow Water nella pianura alluvionale del South Alligator River consente di osservare la varietà di avifauna nelle zone umide.
Numerosi campeggi attrezzati o meno con servizi igienici di base ed alberghi sono disseminati nel parco in prossimità della maggior parte delle attrazioni naturali più rilevanti.
Photo Kakadu National Park by Phillie Casablanca, on Flickr │ (CC BY 4.0)