Opportunità lavorative per ragazze/i in vacanza-lavoro in Australia

Numerose diverse opportunità di lavoro sono disponibili in Australia per i giovani viaggiatori diciottenni e al di sotto dei 30 anni che arrivano da tutto il mondo nelle città o in un contesto più immerso nella natura australiana aderendo allo speciale programma di vacanza-lavoro. Studenti e lavoratori hanno così modo di conoscere il 5° Continente, maturare esperienze e attività lavorative interessanti per il proprio bagaglio culturale e per il CV.
A seconda delle attitudini, di capacità e del livello di conoscenza della lingua inglese, ragazzi e ragazze possono spaziare tra svariate categorie di impegno:
– settore gastronomico-ristorativo: cameriera/e, aiuto cuoca/o, cuoca/o in fast food, bar, pub, caffetterie, ristoranti
– ambito alberghiero: addette alle camere e a servizi in hotel e in resort
– ramo turistico: casinò, holiday resort
– settore del commercio: commessa/o addetto alle vendite in negozio
– sfera amministrativa: impiegata/o in ufficio, banca, società finanziaria, promozione vendite e marketing, in particolare per chi ha una buona padronanza dell’inglese scritto/parlato e del computer
– assistenza medica e infermieristica
– campo sportivo-ricreativo: istruttore, trainer, assistente a praticanti attività sportive (surf, immersioni, sci, ecc.) in palestre, hotel, villaggi vacanze
– alla pari presso una famiglia australiana
– lavori più faticosi di vario genere, molto richiesti e facilmente accessibili soprattutto per chi possiede soltanto una conoscenza di base della lingua inglese e non possiede specifiche competenze, in:
– fattoria agricola: raccolta di frutta e di ortaggi
– fattoria con allevamento di bestiame: tosare pecore, badare al bestiame
– cantiere di lavori stradali: operaio
– miniera: minatore
… e tanti altri!

Tourist Want A Cracker?
Tourist Want A Cracker? (http://www.flickr.com/photos/primejunta/5251447308/) by Petteri Sulonen (http://www.flickr.com/photos/primejunta/), on Flickr │ (CC BY 3.0) (http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/)

Perth, Australia Occidentale: moderna e animata, sole e spiagge

Perth from Kings Park (4/8/2009)
Perth from Kings Park (4/8/2009) (http://www.flickr.com/photos/stusev/3793978887/) by stusev/Stuart Sevastos (http://www.flickr.com/photos/stusev/), on Flickr │ (CC BY 3.0) (http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/)

Capitale dell’Australia occidentale, tra le più belle città sul continente anche se appartata e remota, ottava nella classifica delle città più vivibili stilata dal The Economist nel 2010, distesa sulle rive dello Swan River (così denominato per il cigno nero nativo), Perth è una località da cartolina da vivere in movimento all’aria aperta praticando varie attività nell’Oceano Indiano, passeggiando lungo il fiume o tra gli alti eucalipti nei parchi naturali (Kings Park Botanic Gardens, ecc.) o rilassandosi sulla spiaggia cittadina. Destinazione estremamente accogliente per il clima temperato di tipo mediterraneo e tra le più soleggiate in Australia, offre un litorale magnifico con 80 km di spiaggia bianca deserta della migliore qualità e varietà rispetto a ogni altra città australiana, ideale per nuoto (Cottesloe) e surf (Scarborough), ampie scogliere con coralli, pesce e crostacei in abbondanza (soprattutto aragoste tropicali), interessanti per praticare snorkeling, immersioni subacquee, pesca anche attorno alla minuscola Rottnest Island a 18 km al largo della costa, nei pressi di Fremantle (dove si trova l’interessante Western Australian Maritime Museum). E il pittoresco Avon River è navigabile in canoa.
Dal 1988, una delle principali attrazioni è l’AQWA a Hillarys Boat Harbour: l’impressionante Aquarium of Western Australia ha un tunnel sottomarino con enormi squali e razze, vasche di pesci tropicali, otarie, leoni di mare e pinguini.
Con un traghetto si può andare a South Perth (a 3 km dal centro) per fotografare lo skyline della città, passeggiare tra i giardini e tra le palme in riva al fiume per aspettare lo spettacolo delle luci accese in città che si riflettono in acqua.
Nella City, cuore del centro cittadino (accessibile su autobus gratuiti), il Central Business District (CBD) raggruppa numerosi edifici caratteristici della città. Al Molo S. Barrack su Riverside Drive, affacciata sullo Swan River e sulla città, la Swan Bells Tower (2000), un’icona di Perth e della Western Australia, è un’originale torre di acciaio (82 m) costruita per contenere, appese in un campanile di vetro e rame, un set di diciotto campane (composto da 12 esemplari storici reali inglesi del XIV secolo), poi rifuse, appartenenti alla St Martin-in-the-Fields di Trafalgar Square, le uniche uscite dall’Inghilterra, e 6 più recenti della Whitechapel Bell Foundry di Londra. La BankWest Tower (1988) di 247 m con 52 piani a uffici ha una sagoma particolare con un piano triangolare, mentre d’architettura modernista, pluripremiato per il design innovativo e l’efficienza energetica, il QV.1 (1991) è un grattacielo da 40 piani, alto 163 m, ma è Central Park (1992) la più alta torre (224 m) a uffici a Perth, porta di ingresso al quartiere culturale e della moda del West End.
All’estremità occidentale del CBD, tra edifici in stile federativo di fine XX secolo, King Street è frequentata per lo shopping di lusso e gallerie d’arte tra caffè e ristoranti mentre, in un contesto di tanti centri commerciali, quelli di Murray Street e di Hay Street offrono abbigliamento di moda.
Per gli appassionati di arte, a pochi minuti a piedi a nord della City, il Centro culturale raccoglie l’Art Gallery of Western Australia con una strepitosa collezione di arte indigena, opere di artisti australiani e internazionali, il Perth Institute of Contemporary Arts e la Photography Gallery of Western Australia. E poi per la vita notturna si può rimanere in quest’area di Northbridge animata da pub, discoteche, bar, caffetterie, una delle maggiori concentrazioni di ristoranti della nazione, raggiungere i sobborghi di Subiaco (a nord di Kings Park), di Mount Lawley o di Leederville nella città di Vincente (3 km dalla City).

Uluru, Australia: colorata formazione sacra agli aborigeni

Gigantesca formazione rocciosa monolitica in pietra arenaria rosso ruggine, spettacolare per le colorazioni mutevoli – ocra, oro, bronzo, marrone, viola – che sembra assumere a seconda delle posizioni del sole durante il giorno e i mesi dell’anno, luogo sacro per le tribù aborigene locali Anangu Pitjantjatjara e Patrimonio Mondiale dell’Umanità (1987), Uluru è una delle icone naturali australiane più riconoscibili. Residuo stratificato sedimentario alto 335 m, lungo 3,6 km, largo 2 km, rimasto isolato dalla lenta erosione di una catena montuosa originale nella pianura desertica circostante, è visibile da decine di chilometri di lontananza nella regione sud-occidentale del Territorio del Nord, nell’Australia centrale. Per vedere le bellezze naturali – numerose sorgenti, pozze d’acqua, grotte, caverne, rocce corrose, arte rupestre e dipinti risalenti a migliaia di anni fa – che interrompono la dura superficie delle pareti a strapiombo di ‘Rock’ (che da lontano sembra quasi del tutto liscia), si deve arrivare nell’Uluru-Kata Tjuta Natalizio Park a bordo di un’automobile a noleggio prenotata presso l’Ayers Rock Airport, nel piccolo insediamento di Yulara, a pochi chilometri a nord del confine del parco, o dalla città di Alice Springs (440 km a nord-est).
Mappato dagli europei nel 1872, il sito (aperto tutto l’anno, a pagamento) fu riconsegnato dal governo australiano in proprietà agli aborigeni ufficialmente nel 1985 a condizione che per 99 anni venisse gestito insieme all’associazione nazionale National Parks and Wildlife. Secondo l’ancestrale mitologia del ‘dreamtime’ (tjukurpa) indigena locale, le origini e le caratteristiche geografiche delle formazioni naturali di Uluru (all’estremità orientale del quale vive tuttora la piccola comunità Mutitjulu) custodiscono l’essenza vitale e creativa generata da esseri ancestrali – giganti dalle sembianze in parte umane e in parte di animali o piante – con viaggi e azioni durante quell’epoca del sogno’ antecedente alla memoria umana. Tramandati in segreto soltanto tra aborigeni, spiegati in linea generale ai turisti, questo insieme di miti e credenze sono stati rappresentati in numerosi ancestrali dipinti rupestri sulla superficie di Uluru, così alcune sezioni di particolare valenza religiosa rituale della roccia sacra sono protette dal divieto di avvicinarsi o di scattare fotografie mentre, per il profondo significato spirituale (oltre che ambientale e di sicurezza), è ormai vietato anche salire o arrampicarsi sul sito. Durante la passeggiata quotidiana guidata (gratuita, accessibile ai disabili) dalla base di Uluru, i Ranger raccontano la storia, le tradizioni, la vita, la cultura e l’arte Angun. Ma all’alba e al tramonto, le variazioni di colore della roccia rossastra (per l’ossidazione del ferro) in arancione acceso diventano uno spettacolo ancora più unico, particolarmente straordinario, davvero da non perdere.

L’Australia è tra i miei tanti viaggi quello che mi è rimasto nel cuore e che consiglio.

Queste sono due delle foto che ho scattato in occasione del mio ultimo viaggio in Australia.

In Australia con il visto Vacanza lavoro

Vai in Australia con il visto vacanza-lavoro. Il programma australiano WHM ti permette di trascorrere una lunga vacanza in Australia integrando i fondi con un impiego a breve termine.
Puoi restare in Australia per 12 mesi a partire dalla data di ingresso nel Paese indipendentemente dal fatto di trascorrervi l´intero periodo all’interno.
Per presentare la domanda servono i seguenti requisiti:
– essere cittadini italiani
– avere un’età compresa tra i 18 ed i 30 anni

Prenota il tuo viaggio con un volo valido un anno e ritorno aperto, sono ancora disponibili posti bloccati con partenza il 13 luglio dall’Italia.

Inoltre hai anche la possibilità di acquistare ad un prezzo molto vantaggioso l´Austrail Pass che ti permette di girare l´Australia in treno: un modo completamente avventuroso per conquistare questo sconfinato Paese.
Altrimenti è possibile anche il Greyhound pass e, per i giovani, abbiamo anche tariffe imbattibili di noleggio camper per visitare l´Australia in libertà.

Vi ricordo che abbiamo ancora dei posti aerei bloccati per l’Australia per l’alta stagione a prezzi interessanti e come sempre competitivi..

Per i più avventurosi consigliamo ad agosto un meraviglioso itinerario lungo la Gibb River Road da Darwin a Darwin in 14 giorni ad un prezzo mozzafiato.

E per i più romantici una crociera sul fiume Murray di 3 notti a bordo della Princess 2.

Scriveteci

Somewhere under the rainbow
Somewhere under the rainbow (http://www.flickr.com/photos/lostindevon/2736556938/) by Ley_photography/ ley dallimore (http://www.flickr.com/photos/lostindevon/), on Flickr │ (CC BY-ND 3.0) (http://creativecommons.org/licenses/by-nd/3.0/)

Melbourne, trasporto gratuito: City Circle Tram e Melbourne City Tourist Shuttle

Circle Line, Melbourne
Circle Line (http://www.flickr.com/photos/4nitsirk/5584111387/) by 4nitsirk/Kristina D.C. Hoeppner (http://www.flickr.com/photos/4nitsirk/), on Flick │ (CC BY-SA 3.0) (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/)
A Melbourne, il servizio di trasporto turistico gratuito del City Circle Tram – contrassegnato dal numero 35, dalle carrozze di colore marrone e verde con rifiniture in giallo oro – parte dal capolinea in Flinders Street per transitare in entrambe le direzioni da est a ovest intorno al Central Business District (CBD) e condurre i turisti vicino a luoghi di interesse culturale (Old Melbourne Gaol, Parliament House, Immigration Museum, Federation Squareed) e attrazioni (Melbourne Aquarium, Etihad Stadium). Durante la corsa completa di circa 48 minuti, a salita e discesa libera in ognuna delle fermate, sono inclusi il commento audio in relazione ai punti di interesse incontrati, la consegna a bordo della mappa del percorso e della guida della città.
Il servizio di trasporto gratuito istituito nel ’94, effettuato da 8 tram (4 in ogni direzione), è operativo ogni 12 minuti da Domenica a Mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 18:00 e da Giovedì a Sabato dalle ore 10:00 alle ore 21:00 escluso il Venerdì Santo e il giorno di Natale.
Dal capolinea in Flinders Street, le fermate sul circuito in senso orario sono: Harbour Esplanade, Docklands Drive, La Trobe Street, Victoria Street, Nicholson Street, Spring Street.

Il confortevole bus navetta Melbourne City Tourist Shuttle è un servizio di trasporto gratuito per turisti e residenti con informazioni audio e cartina del percorso prelevabile durante la corsa completa di circa 1 ora e ½. Con libertà di salita e di discesa da bordo in ognuna delle fermate, il servizio operativo dal 2007 in direzione nord-sud è attivo tutti i giorni tranne il Venerdì Santo e il giorno di Natale ogni 30 minuti, a partire dalle ore 9.30 fino all’ultima corsa alle ore 16:30 nella prima fermata e alle 17:07 nella tredicesima.
Il Melbourne City Tourist Shuttle a 13 fermate, gestito dal Comune di Melbourne, è stato istituito per condurre nei pressi delle attrazioni turistiche più lontane dal centro città (Harbour Town Centre Shopping, zona dei Docklands, Melbourne Museum e Carlton Gardens, Queen Victoria Market, Melbourne Aquarium, Immigration Museum, Southbank, Shrine of Remembrance, Royal Botanic Gardens, Chinatown).

Sei giovane o studente e vorresti conoscere il mondo?

Se hai un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, ti spetta una serie di trattamenti speciali:

• tariffe a basso costo
• prenotazione di voli
• biglietti annuali
• pacchetti Fly & Drive
• trasferte economiche
• prezzi per noleggio auto e camper

Il tuo sogno diventa realtà: parti!
– Nord America
– America Centrale
– Sudamerica
– Australia
– Nuova Zelanda

Chiamaci 051-6330190

behold the almighty suitcase
behold the almighty suitcase (http://www.flickr.com/photos/joebeone/274382766/) by joebeone/Joe Hall (http://www.flickr.com/photos/joebeone/), on Flickr │ (CC BY 3.0) (http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/)

Vacanza-lavoro: come viaggiare e lavorare in Australia

Vacanza-lavoro: come viaggiare e lavorare in Australia

Viaggiare con un visto di vacanza-lavoro ‘Work & Travel in Australia’ è il presupposto legale per consentire a tutti i giovani tra i 18 e i 30 anni di età di realizzare il loro desiderio di trascorrere un anno oltremare lavorando durante le vacanze lontano da casa. Il programma completo di Work & Travel a cura dell’organizzazione comprende le formalità necessarie per prenotare il volo.

Decidere

Il programma ‘Working Holiday Visa‘ è stato introdotto per agevolare lo scambio di giovani desiderosi di viaggiare e di conoscere gli australiani e l’ambiente in cui vivono, pronti a finanziarsi il viaggio con lavori della durata di 3-6 mesi. La raccolta della frutta, il cameriere nei bar, il lavoro socialmente utile nei parchi nazionali o l’addetto alla costruzione di strade sono probabilmente attività praticabili in Australia, ma che non si sarebbero mai presentate o svolte in patria. L’alternativa è una vacanza tradizionale con un normale visto turistico di viaggio.

Chiamaci al nostro numero 0516330190 per informazioni

Sydney at its best, hangin out in the sun
Untitled - Sydney at its best, hangin out in the sun (http://www.flickr.com/photos/mitchgibis/2638098988/) by mitchgibis/Michael Gibis (http://www.flickr.com/photos/mitchgibis/), on Flickr │ (CC BY-SA 3.0) (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/)

Parti per l’Australia con il visto VACANZA-LAVORO

TI SERVE UNA PAUSA?
VISITA l’AUSTRALIA! VAI IN AUSTRALIA CON IL VISTO VACANZA-LAVORO
…l’anno scorso oltre 185.000 giovani da vari Paesi lo hanno fatto!
Che cos’è un Visto Vacanza-Lavoro?
Il Programma australiano Vacanza-Lavoro (WHM) vi permette di fare una lunga vacanza in Australia integrando i fondi con un impiego a breve termine.
Coloro che usufruiscono di questo programma possono restare in Australia per 12 mesi a partite dalla data d’ingresso nel Paese indipendentemente dal fatto che vi trascorrano o meno l’intero periodo.
Potete fare domanda per il visto vacanza-lavoro se siete:
• cittadini italiani
• di età compresa tra i 18 e i 30 anni
(non bisogna ancora aver compiuto i 31 anni al momento della presentazione della domanda)

Presentazione della domanda
Si può presentare la domanda per un visto elettronico vacanza-lavoro (Working Holiday Visa) direttamente tramite il sito: http://www.immi.gov.au/e_visa/working-holiday.htm

Condizioni di lavoro
Coloro che usufruiscono del programma vacanza-lavoro possono svolgere qualsiasi tipo di lavoro. Non è consentito lavorare oltre 6 mesi presso lo stesso datore di lavoro, poiché i motivi principali della visita rimangono il viaggio, il turismo e la vacanza.
I possessori del visto vacanza-lavoro dovranno essere retribuiti in accordo con le condizioni e gli standard dei salari australiani.
Di solito esistono molte opportunità di lavoro temporaneo.
Normalmente coloro che usufruiscono di questo programma trovano lavoro in bar, ristoranti, strutture vacanziere, presso operatori turistici o aziende agricole, senza alcuna restrizione riguardo alla tipologia.

Normalmente è possibile richiedere il visto Vacanza Lavoro solo una volta, tuttavia se durante i dodici mesi di soggiorno vengono intrapresi alcuni tipi di lavoro agricolo per almeno 3 mesi, allora si può presentare la domanda per richiedere un secondo visto.
Per maggiori informazioni visitate: http://www.immi.gov.au/visitors/working-holiday/417/index.htm

Con questo visto si può anche studiare in Australia per un periodo massimo di 4 mesi

Ci vediamo Down Under!

Per ulteriori informazioni, visitate:
www.italy.embassy.gov.au
Australian Embassy
Via Antonio Bosio, 5
00161 Roma
Tel Ufficio Visti: 06 852 721
(dalle 9.00 alle 10.30 dal lunedì al venerdì)

SITI UTILI
http://www.myspace.com/workinoz
Studio: www.austrade.gov.au/italy
www.study-in-australia.org
www.studyinaustralia.gov.au
Turismo: www.australia.com
Offerte di lavoro:
www.jobsearch.gov.au
www.outbackinternational.com.au
www.seasonalwork.com.au
Ostelli: www.yha.com.au

beein silly
Untitled (http://www.flickr.com/photos/mitchgibis/2871532472/) by mitchgibis/Michael Gibis (http://www.flickr.com/photos/mitchgibis/), on Flickr │ (CC BY-SA 3.0) (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/)

Che presa devo portarmi dietro

Caricabatterie, fon, rasoio, piastra capelli, tanti sono gli aggeggi che necessitano di collegarsi alla rete elettrica anche in vacanza. E allora succede che ci si ritrovi a lottare contro la fisica e la geometria cercando di infilare un cilindretto metallico di circa 3 millimetri di diametro in una fessura di 1 millimetro. Può sembrare una metafora piacevole ed invece non lo è affatto. Chi non si è ritrovato a dover tagliare con un’attrezzo di fortuna una spina di terra che impediva il desiderato collegamento? Quando si è previdenti si parte con degli adattatori universali per spine elettriche che consentono di collegarsi a praticamente tutte le prese di corrente. E’ comune trovarli negli aeroporti e nei negozi di valigeria e accessori da viaggio.

Per partire pronti a tutto si può consultare un sito come ElettricalOutlet.org che elenca per ogni nazione i tipi di prese di corrente che vi si trovano oltre alla tensione e la frequenza di rete. Sono in fondo solo 13 i tipi di prese nel mondo. La più diffusa pare essere quella “americana” a due lamelle seguita dall’europea a due poli rotondi. Basta poco per non doversi poi arrabbiare in vacanza!

Buona ricarica.

Viaggiare alla scoperta dell'Australia