Gli Australian Open of Surfing si svolgeranno dall’11 al 19 febbraio 2012, dalle ore 10 alle ore 17 a Manly, Sydney, come estensione del più grande evento annuale al mondo degli sport in azione, l’US Open of Surfing, che si tiene a Huntington Beach, in California. I migliori surfisti del mondo iscritti all’Association of Surfing Professionals (ASP) parteciperanno all’evento sportivo d’importanza internazionale sponsorizzato da Hurley International e Billabong) per la prima volta riuniti a Manly Beach da quando nel 1964 questa spiaggia a circa 17 km a nord dal centro di Sydney ospitò la prima edizione del World Surfing Championships.
Per nove giorni di durata degli Australian Open of Surfing ad accesso pubblico gratuito sono attesi più di 100.000 spettatori che affolleranno la splendida spiaggia rinomata per le onde dell’Oceano perfette per il surf e per i chilometri di soffice sabbia chiara, che è seconda in popolarità soltanto a quella di Bondi Beach, 7 km a est di Sydney, sia in tutto lo Stato del New South Wales (NSW), sia nell’Australia intera.
Nel contesto della manifestazione, la competizione di surf sarà di interesse centrale per gli sportivi, ma altre attività culturali collaterali multidisciplinari sono state organizzate per attrarre anche appassionati della spiaggia, giovani e turisti. Un’originale struttura concava di legno, il Beach Bowl, è stata costruita appositamente per ospitare un eccitante concorso internazionale di skateboard nelle tre categorie dei Juniores, Pro e Master Pro che conterà sull’esibizione di più di 80 concorrenti in gara per vincere altri premi in denaro. Famosi cantanti e band di musicisti australiani si alterneranno sul palco allestito sulla sabbia per esibirsi dal vivo nel corso degli spettacoli sotto il sole dell’estate australiana.
La risonanza degli Australian Open of Surfing riaffermerà l’immagine di Manly Beach nel circuito globale del surf diffondendone lo stile di vita e rafforzerà la fama internazionale di Sydney come una delle migliori destinazioni per accogliere non soltanto gli appassionati di questo sport, ma ogni tipo di viaggiatore interessato a ritmi vibranti di attività e di creatività.
Foto archivio Giovanni Frenda