Nel periodo tra ottobre 2011-primo semestre del 2012 saranno applicate nuove vantaggiose misure in materia di trattamento dei visti per studenti stranieri che si iscriveranno nelle università in Australia.
E’ stato annunciato dal governo federale australiano, che ha completato un (riesame) strategico del Programma Visa Studenti.
Sarà meno oneroso e complesso per gli studenti riuscire ad accedere a una laurea a qualsiasi livello. Un nuovo visto di lavoro post-studio darà l’opportunità a tali studenti di rimanere a lavorare in Australia per altri 2-4 anni, a seconda della qualifica raggiunta, alla conclusione del loro corso di studio: 2 anni i laureati con laurea di primo livello, 3 anni con diploma post-laurea, 4 anni con dottorato di ricerca.
Gli studenti possono scegliere tra oltre 10.000 corsi (compresi post-laurea e diplomi professionali) disponibili presso le università australiane. Da universitari hanno la possibilità di intraprendere un programma di scambio con un’università straniera partner dove frequentare uno o due semestri di studio.
L’anno accademico australiano inizia a febbraio di ogni anno per concludersi a novembre ed è diviso in due semestri. E’ possibile iscriversi soltanto a uno dei due semestri (al primo da febbraio-marzo o al secondo da luglio-agosto) a seconda delle preferenze del corso da seguire. La maggior parte dei corsi sono della durata di 3 anni (eccetto ingegneria e medicina, di 4-5 anni).
Il nuovo sistema di studio seguito dall’esperienza pratica migliorerà capacità e competenze dei nuovi laureati stranieri direttamente immessi nel mondo del lavoro e andrà a vantaggio del loro curriculum professionale riconosciuto a livello globale. Una ricerca avviata da parte del governo australiano nel 2010 ha dimostrato che un’alta percentuale di studenti internazionali laureati in Australia si sono dichiarati soddisfatti della loro esperienza accademica e di vita personale.
Il cambiamento del Programma Visa per gli studenti stranieri renderà le università australiane più competitive a livello internazionale per le offerte d’istruzione senza essere ostacolate da eventuali obblighi di visto e fornirà all’Australia una preziosa fonte di lavoratori qualificati addestrati.
