Novità per gli studenti stranieri di qualunque nazionalità che si iscriveranno ai corsi di insegnamento di assistenza tecnica e di perfezionamento professionale (Technical and further education or TAFE), oltre che di istruzione e di formazione di alto livello impartiti in New South Wales (NSW): avranno l’obbligo del visto come per frequentare un’istituzione universitaria, ma la documentazione da produrre e da presentare sarà di mole ridotta a partire dal prossimo anno accademico. Il nuovo regime di Visa semplificate entrerà in vigore soltanto nello Stato del New South Wales.
Il governo federale del NSW ha infatti deciso di allentare le norme internazionali applicate finora in modo da consentire a giovani stranieri di accedere più agevolmente dai loro Paesi di origine ai percorsi formativi professionalizzanti in diversi campi (affari, finanza, turismo, architettura, ingegneria, comunità, ecc.) per i quali il primato nazionale è detenuto da questo Stato situato nella parte orientale dell’Australia, affacciato sul Mar di Tasman e con capitale Sydney.
Quest’ultima riforma Visa è finalizzata ad attirare un maggiore afflusso di nuovi studenti stranieri rispetto ai 230.000 iscritti per lo più ad insegnamenti impartiti in materia di contabilità, commercio e gestione, ristorazione e accoglienza, apportando un forte impulso alle economie locali e statali, ed a ristabilire la competitività dell’Australia nel settore della formazione e dell’istruzione nel contesto della scena mondiale (Stati Uniti, Canada, Paesi europei, ecc.) dopo la diminuzione di iscrizioni internazionali registrate nel corso dell’ultimo biennio e attestate dal governo statale al 20% in meno negli ultimi mesi dell’anno accademico 2010-2011.
Photo Chef at Work by theclutterbells, on Flickr │ (CC BY-SA 3.0)